2020-06-06 08:15:00

Nel mondo della scuola serve un provvedimento legislativo organico per consentire la riapertura in sicurezza a settembre. È questa la ragione fondamentale tra quelle (nel PDF in allegato) che hanno indotto tutti i sindacati della scuola a proclamare uno sciopero non etichettabile come corporativo, tanto che LO STESSO PREMIER, PROPRIO NELL'INCONTRO DEL 4 GIUGNO HA AFFERMATO DI CONDIVIDERNE GLI OBIETTIVI.
Lunedì 8 giugno lavoratrici e lavoratori sciopereranno per chiedere che sia possibile un ritorno a settembre alle attività in presenza, che si diano per questo alla scuola risorse e personale stabile, ricordando che saranno docenti, amministrativi, dirigenti, tecnici e collaboratori i soggetti su cui ricadrà direttamente l’onere di far ripartire la scuola e di farla funzionare al meglio, come hanno già dimostrato di saper fare, gestendo con competenza, generosità e professionalità una fase di inedita emergenza. Ora tocca alla politica mostrarsi all’altezza.

in allegato  COME ADERIRE

Al link della Cisl Scuola Nazionale, le tappe che hanno portato alla proclamazione dello sciopero dell'8 giugno (http://www.cislscuola.it/index.php?id=2872&tx_ttnews%5Btt_news%5D=31708&cHash=fe53876da115b2439a893f64de112c42)