
Avrà finalmente effetto nelle buste paga di giugno la riduzione del cuneo fiscale, con benefici derivanti da una minore incidenza delle trattenute sulla retribuzione lorda, con conseguente innalzamento di quella netta.
Si tratta di una misura sempre rivendicata con forza dalla CISL, spesso insieme a tutte le altre organizzazioni sindacali, su cui è intervenuta l’ultima legge di bilancio,
Pertanto, considerando il solo reddito derivante dalla retribuzione percepita a scuola (in base alle tabelle ministeriali allegate al CCNL 19 21), hanno titolo al bonus o alla ulteriore detrazione fiscale
• il personale ATA (a eccezione di EQ e DSGA)
• i docenti dell’infanzia e primaria fino a classe 28
• i docenti della scuola media fino a classe 15
• i docenti diplomati della scuola secondaria fino a classe 21
• i docenti laureati della secondaria di secondo grado fino alla classe 15 c
Questi non dovranno dunquer operare in alcun modo in Noipa essendo la procedura prevista già dal loro inquadramento stipendiale.
I dipendenti che prevedono invece di superare le soglie di reddito complessivo previste dalla normativa perché percepiscono ad esempio altri redditi non noti al sistema NoiPA potranno, eventualmente rinunciare al beneficio.
Per approfondimento: https://www.cislscuola.it/news/dettaglio/article/in-busta-paga-da-giugno-finalmente-la-riduzione-del-cuneo-fiscale-perche-tanta-enfasi-sulle-even/